(ANSA) - PALERMO, 06 MAG - "Le stragi del '92 furono il
peggior investimento della mafia siciliana. Da quegli attentati
del '92 sono nate le nuove norme antimafia. All'inaudita
violenza si rispose con misure mai viste e, giorno dopo giorno,
grazie al nuovo slancio delle coscienze e agli importanti
provvedimenti adottati dal Parlamento abbiamo ottenuto risultati
straordinari. La legislazione ha messo in campo strumenti sempre
più efficaci che sono nati dall 'esperienza e dalle intuizioni
di Falcone e Borsellino". Lo ha detto il il ministro
dell'Interno Luciana Lamorgese intervenendo nell'aula bunker
dell'Ucciardone di Palermo nel corso della commemorazione del
giudice Giovanni Falcone, ucciso il 23 maggio di 30 anni fa
dalla mafia, insieme alla moglie Francesca Morvillo e agli
agenti della scorta. "Le mafie possono essere sconfitte
colpendole nell'emblema della loro protervia, il denaro - ha
spiegato - Ci attende una stagione di ingenti finanziamenti e
investimenti di risorse pubbliche". "L'impegno è assicurare che
le somme del Pnrr vengano schermate dai condizionamenti
criminali in un mondo globalizzato le mafie agiscono su piani
molteplici - ha aggiunto - Serve stringere alleanze tra Stati
per dare una risposta comune a un nemico che prospera negli
spazi lasciati senza presidio". Lamorgese ha ricordato
l'importanza della cooperazione giudiziaria internazionale e
della istituzione della Procura europea, "tassello ulteriore,
questo - ha proseguito - volto a colpire le finalità finanziarie
delle mafie". I successi ottenuti però non devono illuderci di
una vittoria già ottenuta", ha concluso. (ANSA).
Mafia:Lamorgese, stragi peggiore investimento di Cosa nostra
"Mafie sconfitte colpendo l'emblema loro protervia il denaro"
