(ANSA) - PALERMO, 06 MAG - Il sindaco di Petralia Soprana
(Pa) Pietro Macaluso, medico, ha restituito l'intera indennità
percepita nell'attuale consiliatura ai cittadini, così come
promesso in campagna elettorale e già fatto nelle sue precedenti
esperienze di primo cittadino. Lo ha fatto donando 16
defibrillatori, per un valore di 50mila euro, e mettendo a
disposizione la somma necessaria per il restauro del Ciborio
ligneo presente nella chiesa madre, opera della prima metà del
'700, di Giuseppe Bencivinni da Polizzi Generosa. Con
l'installazione dei defibrillatori acquistati dal sindaco,
grazie alla sua indennità, l'intero territorio, le strutture
sportive, ricreative e scolastiche del comune di Petralia
Soprana sono diventati "cardioprotetti". "L'iniziativa - si
legge in una nota - è basata sul concetto di solidarietà con
l'obiettivo di combattere l'arresto cardiaco, creando una rete
di soccorso tempestiva integrata con il 118, tutelando la salute
e il diritto alla vita di ogni persona presente nel territorio
comunale. Naturalmente saranno anche organizzati i corsi per la
cardiorianimazione polmonare con utilizzo del defibrillatore". I
defibrillatori, contenuti in appositi armadietti e segnalati da
un cartello, sono stati installati in luoghi esterni e quindi
facilmente accessibili da tutti: nel centro storico, e in tutte
le frazioni del paese nel campo sportivo Trinità, nel campo
sportivo Centro, nella palestra comunale Centro, nell'Istituto
tecnico industriale, nelle scuole Fasanò, Pianello e Centro
storico. (ANSA).
Comuni:defibrillatori con indennità sindaco Petralia Soprana
Macaluso acquista 16 apparecchiatura salvavita per territorio
