(ANSA) - PALERMO, 06 MAG - Un antico padiglione industriale
dei Cantieri culturali, abbandonato da più di mezzo secolo,
torna in vita e si trasforma. Quello che da molti è conosciuto
come "Spazio incolto" sarà restituito alla città di Palermo
grazie a un progetto di rigenerazione urbana portato avanti da
Averna, l'amaro siciliano creato oltre 150 anni fa a
Caltanissetta. Nasce "Averna Spazio Open", una nuova area di
comunità e incontro nel cuore del polo culturale della Zisa.
Sottratto all'abbandono e affidato dal Comune di Palermo
all'Ets Cantieri culturali alla Zisa (che rappresenta la
comunità degli operatori che animano l'area), il padiglione oggi
occupa un'area di duemila metri quadri a cielo aperto,
circondata da vecchie mura. Grazie all'impegno di Averna e alla
consulenza dell'agenzia Affari Pubblici, in collaborazione con
Cre.Zi. Plus, Averna Spazio Open sarà un nuovo luogo di
socialità e condivisione.
Il padiglione era l'ultimo tassello mancante del grande
mosaico dei Cantieri culturali alla Zisa, l'ex area industriale
cittadina che negli ultimi trent'anni è stata riqualificata. Il
progetto è dello studio dell'architetto Francesca Italiano.
Per Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, "i Cantieri
culturali sono il termometro della sensibilità culturale della
città, una sorta di riassunto della storia di Palermo. Offrono
il senso della sensibilità del tempo che cambia: dall'abbandono
al degrado fino alla completa rinascita".
Fabio Giambrone, vicesindaco di Palermo, prosegue: "Si tratta
di un'altra importante occasione di crescita della città. I
Cantieri culturali costituiscono un elemento centrale nel
processo di rigenerazione urbana portato avanti da questa
amministrazione".
I primi lavori di riqualifica si completeranno il prossimo
luglio, ma il processo di trasformazione terminerà nel corso dei
prossimi tre anni. (ANSA).
A Palermo parte restauro padiglione Cantieri culturali Zisa
Averna Spazio Open sarà costruito con fondi industria dell'Amaro
