(ANSA) - PALERMO, 04 MAG - "Siamo ai dettagli", dice
Gianfranco Miccichè quando ieri sera dopo più di due ore di
acceso confronto esce dalla riunione del centrodestra, con i big
siciliani della coalizione in conclave per trovare l'unità sul
candidato sindaco a Palermo. Dentro la sala dell'hotel gli
alleati proseguono il confronto. Poco dopo lascia anche
Francesco Cascio, il candidato di Fi e Lega. Facce scure,
nonostante le parole di circostanza. A nulla valgono le
insistenze per fare rientrare Miccichè nell'hotel per proseguire
il confronto con Roberto Lagalla, che le prova tutte per
chiudere l'accordo che non arriva quando mancano dieci giorni
alla presentazione delle liste elettorali. "Ne riparliamo",
chiosa il leader di Fi in Sicilia prima di salire in auto. Oggi
sono previsti altri colloqui, ma le parti rimangono ancorate
nelle proprie posizioni: il nodo rimane il Musumeci bis. Fi e
Lega vorrebbero chiudere l'accordo rimandando il confronto sulle
regionali, FdI insiste sull'ok immediato alla ricandidatura del
governatore. Sullo sfondo rimangono programma e assetti interni
a Palermo qualora il centrodestra unito dovesse vincere al primo
turno le comunali del 12 giugno. (ANSA).
Palermo: c.destra non riesce a chiudere intesa, nuovo round
Oggi altri colloqui dopo vertice di ieri sera
