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All'Orto Botanico di Palermo "Il Teatro della cura"

All'Orto Botanico di Palermo "Il Teatro della cura"

Dal 6 all'8 maggio un progetto della regista Valeria Patera

PALERMO, 04 maggio 2022, 15:10

Redazione ANSA

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Orto Botanico di Palermo - RIPRODUZIONE RISERVATA

Orto Botanico di Palermo - RIPRODUZIONE RISERVATA
Orto Botanico di Palermo - RIPRODUZIONE RISERVATA

L'Orto Botanico si anima a partire da venerdì 6 maggio fino a domenica 8 con una tre giorni di grande impatto emotivo: "Il teatro della cura" per indagare come può la malattia trasformarsi in un percorso benefico, denso di dolore ma anche di forza e a tratti di ironia. Valeria Patera firma un progetto che riunisce la tre giorni di teatro e un Convegno che si terrà il 6 maggio nella Sala Lanza dell'Orto Botanico di Palermo. Al convegno parteciperanno medici, psichiatri, filosofi e scrittori, tra cui Paolo Repetti, editor di Einaudi; il premio Strega Emanuele Trevi, il prof. Daniele La Barbera.
    "Ho tratto i due testi degli spettacoli - afferma Valeria Patera, autrice, attrice e regista - da due scrittori che non si sono conosciuti in vita ma che io ho messo in connessione per il tema delicatissimo trattato: la malattia e il confrontarsi con la morte, Pia Pera che ci ha lasciato "Al giardino ancora non l'ho detto" e Severino Cesari che scrisse poco prima di morire "Con molta cura". La malattia ci costringe a prendere atto del limite della nostra umanità. I due spettacoli ci propongono l'accettazione della malattia, senza lamenti o afflizioni ma sublimando il pensiero della morte, trasformando la morte nella cura per qualcosa che ci sta molto a cuore, il giardino nel caso di Pia Pera, e la scrittura per Severino Cesari. "Anche il ramo dell'albicocco si è seccato- ha scritto la Pera- perché non dovrebbe succedere anche alla mia gamba". Ma nessuno dei due si chiude nel terrore della malattia, ma entrambi l'hanno vissuta come un'esperienza di vita nuova, senza aver paura del cambiamento".
    Nel Convegno il tema della Cura sarà analizzato da diversi ambiti disciplinari e infatti è organizzato in collaborazione con l'Università, il dipartimento di Scienze Umane e altri della facoltà di Medicina. Gli attori impegnati sono Roberto Burgio e Stefania Blandeburgo. Tra il convegno e gli spettacoli sarà offerto al pubblico un aperitivo.
   

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