(ANSA) - MODICA, 03 MAG - Avrebbero venduto per un anno a
numerosi allevatori di Modica e Ragusa farmaci veterinari 'in
nero' e senza le previste ricette mediche. E' l'accusa
contestata dai carabinieri di Ragusa Ibla a un farmacista e al
suo magazziniere di Modica che sono stati denunciati alla
Procura. Il reato ipotizzato è di esercizio abusivo della
professione per entrambi: il magazziniere per averlo svolto, il
farmacista per averlo diretto. Il Gip di Ragusa ha emesso un
provvedimento di sequestro cautelare dell'attività e disposto la
sospensione l'esercizio della professione di sei mesi per il
farmacista.
Le indagini su un presunto giro sospetto di farmaci ceduti con
troppa facilità ad alcuni allevatori di bovini della zona al
fine di incrementare in modo innaturale la produzione di latte
degli animali erano state avviate dai carabinieri nel 2020. Si
sono avvalse anche di intercettazioni, pedinamenti e controlli
su strada. Durante gli accertamenti militari dell'Arma hanno
sequestrato farmaci veterinari per 16mila euro. I due indagati
sono stati intercettati durante i loro viaggi nelle campagne
iblee dove effettuavano le consegne a domicilio.
Secondo l'accusa nella vicenda avrebbe avuto un ruolo anche un
medico veterinario che, dietro pressione del farmacista che
prometteva un adeguato compenso per il disturbo, redigeva a
posteriori false prescrizioni per i farmaci illecitamente
venduti in modo da regolarizzare l'intero iter di vendita.
Dalla ricostruzione della Procura emerge che anche il
magazziniere avrebbe consigliato agli allevatori, senza averne
le competenze, i farmaci da somministrare agli animali con
dosaggi a volte finalizzati ad incrementati fino al 100 % la
produzione di latte da parte delle mucche. (ANSA).
Farmaci veterinari in 'nero' per aumentare produzione latte
Sequestrata farmacia nel Ragusano, due denunce dei carabinieri
