L'Accademia di Belle Arti di
Palermo ospita dall'1 al 3 maggio il grande artista sudafricano
William Kentridge, al quale conferisce il titolo di Accademico
d'Onore riconoscendo nel valore artistico, sociale e politico
del suo lavoro uno degli esempi più illuminanti ed eticamente
pregnanti del mondo dell'arte contemporanea. Il progetto che
vede la presenza di Kentridge a Palermo, promosso dal
Dipartimento di Arti Visive, è curato dai docenti Daniela Bigi,
Marcello Faletra, Stefania Galegati, Rosa Persico. L'artista
sudafricano, ospite dei maggiori musei del mondo, terrà una
Lectio Magistralis rivolta a tutti gli studenti e i docenti
dell'Accademia e aperta alla Città di Palermo, la mattina di
domani 3 maggio, alle ore 10.30, al Cinema De Seta, ai Cantieri
Culturali alla Zisa; alla Lectio Magistralis seguirà il
conferimento del titolo di Accademico d'Onore da parte del
Direttore dell'Accademia, Prof. Umberto De Paola.
La lunga attività di Kentridge, artista noto e stimato in
tutto il mondo, per la vastità dei modi e la profondità degli
approcci sociali che ha adottato per trattare tematiche
conflittuali e scottanti di portata universale, rappresenta
oggi, alla luce dei recenti conflitti in atto, una testimonianza
unica nel suo genere per la qualità e la radicalità della sua
intera opera. Questo teatro delle arti che nutre la poetica di
Kentridge ha ispirato la progettazione di un seminario che
riunisce intorno alla sua poliedrica figura studenti che
afferiscono a corsi e laboratori differenti: dalla pittura al
fumetto, dall'audio-video alla scultura, dall'animazione alla
performance, dai linguaggi sperimentali alla grafica d'arte e
alla decorazione.
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