(ANSA) - PALERMO, 11 APR - Torna sul tavolo nazionale del
centrodestra il confronto sui candidati in Sicilia per le
amministrative anche per superare le difficoltà dei dirigenti
siciliani a trovare una sintesi - soprattutto a Palermo dove ci
sono 4 candidati e un quinto in attesa - e per il timing che
impone scelte in tempi rapidi (si vota il 12 giugno) se si vuole
ritrovare l'unità. Secondo diverse fonti della coalizione, il
tavolo potrebbe riunirsi domani a Roma ai massimi livelli;
rispetto all'ultima riunione che si è tenuta negli uffici della
Lega in Senato senza FdI e solo sul dossier Sicilia, adesso il
voto nell'Isola rientrerebbe nella partita complessiva nazionale
e questa volta con l'obiettivo di riunione tutti i partiti per
cercare di sanare i rapporti con FdI. Per la Sicilia si
tratterebbe di chiudere una intesa complessiva, ma su questo
punto le versioni che si raccolgono negli ambienti della
coalizione sono al momento due. Il nodo sarebbe quello delle
regionali e del "Musumeci-bis. Secondo il primo scenario, al
tavolo nazionale si tenterebbe di chiudere l'accordo soltanto
sulle amministrative rinviando a una fase successiva la
decisione sul candidato governatore e in questo questo caso i
falchi del centrodestra non danno alcuna chance a Musumeci; nel
secondo scenario, invece, l'intesa sulle comunali servirebbe
proprio a spianare la strada al governatore per il secondo
mandato. Spetta ai leader di Lega, FdI e Forza Italia sciogliere
questi nodi. La deadline sarebbe stata fissata in 48 ore. A dare
un'accelerazione sarebbe stato Silvio Berlusconi, che ai suoi
avrebbe suggerito di chiudere intanto l'accordo su Palermo e di
occuparsi di regionali in una secondo momento. Anche la Lega
sarebbe di quest'avviso, così come gli autonomisti e l'Udc. Ma
c'è anche chi sostiene che i nodi sarebbero ormai talmente
ingarbugliati che alla fine il centrodestra a Palermo potrebbe
presentarsi alle urne spaccato. Al momento i candidati già in
campo sono: Francesco Scoma per Prima l'Italia-Lega, Carolina
Varchi per FdI, Roberto Lagalla per Udc, Totò Lentini per
Mna-autonomisti e più defilato Francesco Cascio (Fi) in attesa
di capire le scelte del partito e della coalizione. (ANSA).
Sicilia: tavolo nazionale centro destra su candidati
Il nodo delle amministrative a Palermo e delle regionali
