(ANSA) - PALERMO, 08 APR - "Il Beato Rosario Livatino, il
primo magistrato Beato nella storia della Chiesa, vi sia di
aiuto e di conforto", ha detto papa Francesco durante l'udienza
al Csm. "Nella dialettica tra rigore e coerenza da un lato, e
umanità dall'altro - ha spiegato -, Livatino aveva delineato la
sua idea di servizio nella Magistratura pensando a donne e
uomini capaci di camminare con la storia e nella società,
all'interno della quale non soltanto i giudici, ma tutti gli
agenti del patto sociale sono chiamati a svolgere la propria
opera secondo giustizia". "'Quando moriremo - sono le parole di
Livatino -, nessuno ci verrà a chiedere quanto siamo stati
credenti, ma credibili' - ha aggiunto il Pontefice -. Livatino è
stato assassinato a soli trentotto anni, lasciandoci la forza
della sua testimonianza credibile, ma anche la chiarezza di
un'idea di Magistratura a cui tendere". (ANSA).
Papa ricorda al Csm l'esempio di Rosario Livatino
"Testimonianza credibile e idea di magistratura a cui tendere"
