(ANSA) - PALERMO, 24 MAR - Di nuovo a Comiso per la pace, a
40 anni dalla marcia contro l'istallazione dei missili Cruise e
per la smobilitazione degli SS20 del Patto di Varsavia, per
chiedere stavolta la fine immediata della guerra in Ucraina. Il
4 aprile alle 16.30 si terrà nella città del ragusano che fu
teatro della grande mobilitazione contro i missili, una
manifestazione promossa da uno schieramento della società
civile, del mondo del lavoro, delle categorie professionali,
delle istituzioni. Nel quarantesimo anniversario della storica
marcia alla quale partecipò anche Pio La Torre, ucciso dalla
mafia 26 giorni dopo anche per le sue battaglie pacifiste, si
torna a Comiso dunque per rimarcare "l'unanime condanna
dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia e la
solidarietà al popolo Ucraino" e "la richiesta di cessazione
immediata della guerra contro l'Ucraina aprendo tavoli negoziali
per appianare i contrasti".
"La pace - è scritto nel documento dei promotori- è
necessaria per ridurre le spese militari, eliminare le armi
nucleari, gestire le risorse nello sviluppo socioeconomico delle
nazioni, cancellando così dal futuro del pianeta riscaldamento
climatico, mafie, corruzione, disuguaglianze e povertà". (ANSA).
Ucraina: marcia della Pace a Comiso 40 anni dopo
Nell'anniversario della manifestazione contro missili Usa e Urss
