La storia di un investigatore di
razza della Polizia di Stato diventa una piece teatrale. "Un
Cortese silenzio. Storia di un Uomo delle Istituzioni" è il
titolo dello spettacolo del regista e attore Vincenzo Pirrotta
che andrà in scena stasera, Domenica 5 dicembre, alle ore 21,
presso la sala Onu del Teatro Massimo di Palermo.
Il testo di Pirrotta, caratterizzato dai ritmi legati alla
tradizione del "Cunto", traccia la vita professionale di Renato
Cortese, ex Questore di Palermo, dipanandosi dai successi
investigativi relativi alla cattura di pericolosi latitanti
mafiosi come il capo di Cosa nostra Bernardo Provenzano, fino
alle indagini su un noto latitante kazako. Quest'ultima vicenda,
terminata con l'espulsione della moglie e della figlia del
ricercato, è sfociata nell'apertura di un procedimento penale
attualmente pendente presso la Corte di Appello di Perugia.
Il testo di Vincenzo Pirrotta delinea il percorso delle
vicende professionali di Renato Cortese con uno stile asciutto,
lasciando allo spettatore, la possibilità di maturare un
giudizio autonomo, anche sulle attuali vicende processuali,
senza influenzarlo nè con lo stile narrativo nè con tesi
preconcette. L'iniziativa, promossa da Libera e sostenuta da
numerose associazioni, testimonia l'affetto e la stima nei
confronti di un rappresentante delle Istituzioni da parte di
tanti esponenti del mondo della cultura, dello spettacolo e
della società civile che hanno voluto stringersi attorno
all'Uomo e al Poliziotto. Lo spettacolo sarà trasmesso in
diretta streaming sulla pagina facebook di Libera e sul sito
ANSA Scuola e Legalità a questo link:
https://youtu.be/B5aincy7i9U
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