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Teatro: al Libero Onìsio furioso, regia di Luca Mazzone

Teatro

Teatro: al Libero Onìsio furioso, regia di Luca Mazzone

Sul palcoscenico Giuseppe Pestillo

PALERMO, 22 novembre 2021, 19:32

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Proseguono gli appuntamenti del cartellone della 54esima stagione del Teatro Libero di Palermo.
    Dal 24 al 27 novembre, alle 21.15, Onìsio furioso, spettacolo di Laurent Gaudé con la traduzione italiana di Simona Polvani e con la regia, la scena e il paesaggio sonoro di Luca Mazzone. Sul palcoscenico Giuseppe Pestillo.
    Onìsio Furioso affronta il tema della modernità del mito e lo fa costruendo un personaggio che si muove a un ritmo sul crinale tra la poesia e l'epopea, tra la parola tragica e la quotidianità. È un compito difficile quello che Gaudé si è dato nella riscrittura di una figura mitologica così simbolica e carica di rimandi, Dioniso, divinità crudele e cruenta e allo stesso tempo così vitale. Segno di morte e di vita. La dimensione simbolica, che fa da controcanto a una parola concreta, seppur poetica, qui vede un personaggio che è allo stesso tempo uomo e donna, giovane e vecchio; uno degli ultimi dei ad entrare nel pantheon greco, in empatia con coloro che lo venerano e allo stesso tempo di una grande violenza, attraente e respingente. Dioniso è il dio dei mendicanti, dei senza nome, di quelli che non hanno nemmeno una storia, Gaudé, nella scelta del nome, compie un gesto significativo e carico di rimandi simbolici utili alla definizione del personaggio teatrale, della sua essenza e del suo profilo, fa saltare le prime lettere che ne richiamano la dimensione divina, lasciando alla sua scrittura e alla scena, quella terrena; Onysos è così uomo, i suoi impulsi sono i nostri: amore, tristezza; riparte dalla strada per dare una definizione e un volto a questa divinità oggi scesa in terra. Da una qualsiasi strada di una metropoli occidentale il nostro "uomo" inizia il suo racconto
   

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