Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Scommesse on line, Gdf scopre maxievasione da 85 milioni

Scommesse on line, Gdf scopre maxievasione da 85 milioni

Disposto sequestro da 3,5 milioni a una società maltese

MESSINA, 20 luglio 2021, 08:00

Redazione ANSA

ANSACheck

. - RIPRODUZIONE RISERVATA

. - RIPRODUZIONE RISERVATA
. - RIPRODUZIONE RISERVATA

La Guardia di Finanza, ha eseguito, a Malta, un decreto di sequestro di beni del valore di 3,5 milioni di euro, nei confronti del legale rappresentante di una società maltese che secondo le indagini aveva stabilito, a Messina, una stabile organizzazione che avrebbe esercitato abusivamente l'attività di raccolta delle scommesse on line e che non avrebbe dichiarato ricavi per 85 milioni di euro.
    La società, mediante diversi portali web dedicati, ritenuti riconducibili a plurimi marchi - già colpiti da specifici provvedimenti di inibizione da parte dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli - era risultata operare, sulla base di apposite concessioni rilasciate da Autorità estere e non valide in Italia, la raccolta di giochi pubblici a distanza e scommesse tramite rete fisica, avvalendosi di centri trasmissione dati e punti vendita ricarica.
    Ditte individuali giuridicamente autonome operavano, in realtà, quali centri per la ricezione di proposte di scommessa, pubblicizzando nei confronti dei clienti scommettitori il palinsesto della società mandante maltese, contribuendo in tal modo alla raccolta delle scommesse sul territorio nazionale per conto della casa-madre estera.
    La società non avrebbe dichiarato al fisco italiano oltre 85 milioni di euro di ricavi, per un totale di imposte dirette evase pari ad oltre 3,5 milioni di euro.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza