"Se vogliamo lasciarci alle spalle
prima possibile la pandemia dobbiamo premere ancora di più
l'acceleratore sulle vaccinazioni, usando tutti gli strumenti
disponibili, quindi tutti i vaccini che abbiamo". Lo dichiara
Renato Costa, commissario straordinario all'emergenza sanitaria
nella città metropolitana di Palermo, dopo il lancio del weekend
di vaccinazioni straordinarie con AstraZeneca. Venerdì, sabato e
domenica, dalle 8 alle 22, sarà possibile vaccinarsi senza
prenotazione con AstraZeneca, il vaccino del quale al momento
c'è il maggior numero di dosi disponibili. Potranno farlo i
cittadini tra i 60 e i 79 anni.
"Il siero di AstraZeneca è stato travolto dagli allarmi per i
casi di trombosi - continua Costa -. Va sottolineato, però, che
si tratta di effetti estremamente rari di questo vaccino.
Inoltre, ogni persona che vorrà vaccinarsi all'open day sarà
comunque sottoposta a un'attenta valutazione medica prima
dell'immunizzazione, in modo da capire se ci controindicazioni
in base a particolari problemi di salute". "L'Agenzia europea
del farmaco - spiega il commissario per l'emergenza Covid a
Palermo - ha individuato e analizzato 86 casi di trombosi su 25
milioni di vaccinati con AstraZeneca. Episodi rarissimi, che
portano ancora ritenere che i benefici del vaccino superino
abbondantemente i pericoli, considerando quanto è invece più
alto il rischio di contrarre il virus, espandere i contagi sul
territorio e, di conseguenza, anche i casi gravi di infezione.
Non possiamo permettercelo, visto il livello di pressione sulle
strutture sanitarie. È il momento di avere fiducia e fare ancora
di più. L'unione, stavolta più che mai, può fare davvero la
forza".
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