Il regista Paolo Taviani ha scelto
Catania per girare alcune scene del suo ultimo film "Leonora
addio", prodotto da Stemal Entertainment con Rai Cinema, da
Donatella Palermo, Serge Lalou, in coproduzione con Les Films
d'Ici. Il set del lungometraggio, un dramma surreale ispirato ad
una novella di Luigi Pirandello, è stato allestito all'interno
del monastero dei Benedettini e nelle biblioteche riunite
"Civica e Ursino Recupero". E' nella prestigiosa sala Vaccarini
che il vicesindaco Roberto Bonaccorsi ha incontrato il regista
per rivolgergli il saluto e il benvenuto della Città. Il maestro
Taviani, nel ringraziare per l'ospitalità, ha messo in risalto
il proprio amore per la Sicilia, condiviso con il fratello
Vittorio, scomparso nel 2018: "Nell'isola abbiamo girato un
documentario negli anni '50 - ha detto - e siamo stati qui un
mese, abbiamo scoperto mondi inaspettati e quando abbiamo deciso
di fare il nostro primo film, che fu quindi l'esordio, abbiamo
detto: lo facciamo in Sicilia. Io dunque sono toscano ma sono
anche siciliano". Nell'Isola Paolo e Vittorio Taviani avevano
inoltre girato "Kaos" (1984) e "Tu ridi" (1998). Riguardo in
particolare alla biblioteca del complesso benedettino, sul libro
d'onore il regista ha scritto: "E' di una bellezza commovente
questa biblioteca. Spero che le immagini del film le rendano il
giusto omaggio".
"Leonora Addio", regia e sceneggiatura di Paolo Taviani,
annovera tra gli attori Fabrizio Ferracane e Massimo Popolizio.
Le musiche sono di Nicola Piovani, la fotografia di Simone
Zampagni e Paolo Carnera, il montaggio di Roberto Perpignani, i
costumi di Lina Nervi Taviani, la scenografia di Emita Frigato.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA