Via libera della Regione siciliana
al finanziamento da 800 mila euro per il restauro e la
realizzazione di un auditorium all'interno della Chiesa di Santa
Margherita di Sciacca (Agrigento), bene monumentale del
quattordicesimo secolo, attiguo ad un più ampio complesso
considerato tra i più pregiati e ricchi di opere d'arte al suo
interno. Si tratta dello stesso palazzo individuato da una legge
regionale del 1991 come "Museo regionale interdisciplinare" che,
tuttavia, a distanza di quasi trent'anni, non ha ancora visto la
luce. Adesso però siamo davanti ad una vera e propria svolta.
Una conferma in tal senso giunge dallo stesso dirigente generale
dell'assessorato regionale ai Beni culturali Sergio Alessandro,
che definisce questi lavori "il primo importante passo per la
valorizzazione dell'intero complesso monumentale, all'interno
del quale troverà finalmente la sua collocazione il museo".
Guarda già al futuro Museo Regionale di Sciacca anche il
soprintendente ai Beni culturali di Agrigento Michele Benfari,
il quale fa notare come qui potranno trovare spazio esposizioni
di tipo diverso: dall'archeologia del territorio (grazie alla
collezione di uno studioso locale, l'avvocato Primo Veneroso) ad
una pinacoteca con un vasto elenco di opere di pittori e
scultori locali celebri in tutta Italia (Mariano Rossi, Giovanni
Portaluni, Michele Blasco, Gaspare Testone, Francesco Laurana).
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