L'Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia
occidentale (Adsp) ha pubblicato due bandi dal valore totale di
160 milioni di euro per il rinnovo delle concessioni dei servizi
portuali. La formula è quella della finanza di progetto. E ciò
significa che nasceranno nuove opere, come la realizzazione di
un parcheggio multipiano nei pressi del porto di Palermo e un
calendario di assunzioni per coprire i servizi. Il primo bando,
per quasi 136 milioni di euro (75 milioni di incassi diretti e
il resto per ribaltamento dei costi), riguarda l'affidamento
ventennale dei servizi portuali di Palermo e Termini Imerese,
come la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, la gestione
delle reti elettrica, idrica e dei servizi di erogazione,
parcheggi, pulizia e la manutenzione delle aree comuni. Servizi
gestiti attualmente dalla Osp (operazioni e servizi portuali),
società presieduta dall'imprenditore Giuseppe Todaro, che,
grazie al diritto di prelazione, si candida a continuare con un
progetto che mette in pista un investimento di circa otto
milioni di euro. I soldi serviranno a realizzare, tra le altre
cose, un nuovo parcheggio di tre piani con 250 posti auto in
via Patti. "Abbiamo ritenuto fare la nostra parte, continuando a
fornire il meglio dei nostri servizi, migliorandoli, e
investendo milioni di euro per infrastrutture e assunzioni -
dice Todaro - L'obiettivo è far diventare il porto di Palermo
il fiore all'occhiello del Mediterraneo". Il secondo bando di
oltre 23,5 milioni, sempre con finanza di progetto, è
finalizzato alla realizzazione delle infrastrutture energetiche
e reti dati (Smart Port) delle aree dei porti di Palermo,
Trapani, Termini Imerese e Porto Empedocle. A farsi avanti con
un progetto è il Gruppo Free (Energy Saving ed Energia), leader
sull'efficienza e sul risparmio energetico - con un portafoglio
di oltre 60mila clienti - e da Luxmaster. Y6P.
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