"A diciotto anni Giuseppe Gulotta, giovane muratore con una vita come tante, viene arrestato e costretto a confessare l'omicidio di due carabinieri ad Alkamar, una piccola caserma in provincia di Trapani. Gulotta ha vissuto ventidue anni in carcere da innocente e trentasei anni di calvario con la giustizia". Alla sua storia è ispirato lo spettacolo "Come un granello di sabbia", che debutta domani alle ore 21 nella Sala Strehler del Teatro Biondo di Palermo. A dare voce a Gulotta e agli altri protagonisti di questa vicenda è Salvatore Arena, che ha scritto il testo, con la consulenza storica dello stesso Gulotta e di Nicola Biondo, insieme a Massimo Barilla. Le scene sono di Aldo Zucco, le musiche di Luigi Polimeni e le luci di Stefano Barbagallo. Diretto dallo stesso Arena e prodotto da Mana Chuma Teatro e Fondazione Horcynus Orca in collaborazione con La Pec, Giusto Processo e Rete Latitudini, lo spettacolo replicherà fino al 18 novembre.