S'inaugurano al Blue Brass, il Ridotto dello Spasimo, i concerti di Natale della Fondazione The Brass Group, con una tra le più significative e originali formazioni vocali che esistano nel nostro Paese, i Palermo Spiritual Ensemble, in due significativi appuntamenti, domenica 17 dicembre, alle 18.00 e alle 21.00. Un programma di black music impaginato con la musica dei migranti che nel corso dei secoli è stata caratterizzata da tante contaminazioni, rappresentando uno dei principali canali di integrazione tra diverse culture. Sono infatti le armonie e le melodie del Gospel e degli Spirituals a comporre per eccellenza il linguaggio universale della black music, comprensibile a tutti i popoli.
I Palermo Spiritual Ensemble, costituiti da Sebastiano Alioto (Batteria), Diego Spitaleri (Tastiere), Dino Pizzuto (Tastiere), Aldo Messina (Basso), Anna Bonomolo, Gabriella Portallo, Vito De Canzio, Giampiero Militello (Voci), sono infatti una formazione che propone un concerto capace di creare un'atmosfera magica e d'altri tempi che fonde il Jubilee nero-americano più tradizionale, all'esecuzioni austere del bel canto più vicine alla religiosità ed al modo di pregare bianco-europeo, non tralasciando la voglia di sperimentare l'accoppiamento fra l'armonizzazione Gospel e il testo in dialetto Siciliano, tentativo al momento assolutamente unico. L'ensemble vocale siciliano è riuscito ad esportare il proprio talento e le proprie produzioni musicali anche oltre lo stretto vantando anche parecchie partecipazioni televisive non solo in Rai. Di loro dice Renzo Arbore "I Palermo Spiritual Ensemble sono sorprendenti: per bravura, per fedeltà ai modelli, per avere assimilato e fatto loro quel 'Blue' misterioso che ama chi ama questa musica. Misteri della Sicilia e dei siciliani".
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