Nuova misura ultraprecisa per il K2
Italiani di nuovo in vetta, con una spedizione pakistana
24 luglio, 18:30Quanto è alta la seconda vetta del mondo? Lo diranno con esattezza gli strumenti Gps di ultima generazione che gli alpinisti della spedizione ''K2 60 years later'' stanno portando in quota nella scalata che celebra il 60esimo anniversario della prima salita di Achille Compagnoni e Lino Lacedelli.
La nuova spedizione, supportata dall'associazione EvK2Cnr, è composta da dieci membri (sette pachistani e tre italiani) che hanno intrapreso il loro tentativo di salita in vetta martedì scorso. Oggi sono riusciti a raggiungere campo tre a 7.300 metri, mentre per sabato 26 luglio è previsto l'arrivo in vetta.
La ri-misurazione della cima del K2 e la definizione del profilo altimetrico dello Sperone degli Abruzzi costituiscono la seconda missione scientifica della spedizione (la prima aveva portato all'installazione di una stazione meteorologica alla base del K2), e saranno condotte in collaborazione con l'università di Trieste e un gruppo di ricercatori pakistani. Il progetto prevede che un Gps sia portato in cima alla montagna lungo la via dello Sperone degli Abruzzi. Per ottenere una precisione al decimetro, le misurazioni saranno effettuate in contemporanea con due stazioni di riferimento, dove saranno presenti due Gps posti al campo base del K2 e a Skardu, punti che si trovano a quote e coordinate geodetiche note.
La misurazione del profilo dello Sperone degli Abruzzi e quella della cima del K2 saranno utili non solo per la ricerca scientifica, ma anche per la storia dell’alpinismo: le misurazioni potrebbero infatti consentire la ricostruzione delle quote raggiunte da diverse spedizioni, questioni non sempre chiarite i