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Primo sbarco umano su Marte possibile nel 2024

Esperti, le tecnologie ci sono e i privati sono in prima fila

03 ottobre, 13:06
Secondo gli esperti, portare i primi astronauti su Marte è tecnicamente possibile già a partire dal 2024 (fonte: NASA/Pat Rawlings) Secondo gli esperti, portare i primi astronauti su Marte è tecnicamente possibile già a partire dal 2024 (fonte: NASA/Pat Rawlings)

Mettere piede su Marte non e' piu' un sogno; potrebbe avvenire presto, gia' nel 2024. L'annuncio al Convegno Astronautico Internazionale (Iac), da parte del patron di SpaceX, Elon Musk, di voler dare il via alla colonizzazione di Marte, costruendo enormi razzi e navette per portarvi 1 milione di persone, ha suscitato entusiasmo anche tra gli addetti ai lavori. Ma se per creare colonie sul Pianeta rosso ci vorranno decenni, i primi astronauti potrebbero partire nel 2024.

Colonie marziane fattibili
"I progetti per colonizzare Marte sono fattibili", ha detto Giancarlo Genta, del Politecnico di Torino. "Si basano su tecnologie che esistono gia' " ha aggiunto " e questa scelta molto pragmatica ricorda quello che fece Wernher von Braun, il 'padre' delle missioni verso la Luna. Non ci sarebbe nulla di nuovo da dover sviluppare, ma semplicemente costruire razzi e astronavi di grandi dimensioni. Cose a cui in realta' si stava lavorando gia' negli anni '60 dopo la conquista della Luna".

Tecnologie in formato extra-large
Il piano di SpaceX consiste nel migliorare ulteriormente le tecnologie esistenti e riprodurle in formato extra-large, con razzi capaci di portare in orbita centinaia di tonnellate di materiali e navette per almeno 100 persone. Una scelta razionale, che limita al minimo la necessita di investire in nuovi studi, e permetterebbe di raggiungere in breve tempo, pochi decenni, l'ambizioso traguardo di rendere l'uomo capace di vivere e muoversi tra pianeti, non legato esclusivamente alla Terra.

La corsa a Marte dei privati
A giudicare positivamente questi progetti dei privati, non solo di SpaceX, e' anche da Fabrizio Fiore, direttore dell'Osservatorio Astronomico di Roma dell'Istituto Nazionale di Astrofisica. "Il contributo 'rivoluzionario' delle aziende " ha spiegato " e' quello dell'abbattimento dei costi che stanno portando in questo settore. SpaceX sta seguendo l'approccio migliore, passo dopo passo, e ha sviluppato delle tecnologie fondamentali. Su tutte quella dei retrorazzi necessari per atterrare su un pianeta e garantire la riusabilita' del razzo". La corsa verso Marte pero' e' gia' partita: "per arrivare a fare delle colonie ci vorra' ancora tempo " ha commentato Fiore " ma i piani per portare i primi astronauti ci sono gia' e stanno per partire. Tra pochi anni SpaceX inviera' la prima navetta senza uomini per poi portare i primi astronauti tra il 2024 e il 2025".

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