L'acqua di Vesta arriva da Giove
Portata dal bombardamento di comete causato dal pianeta
07 febbraio, 09:27L'acqua sull'asteroide Vesta sarebbe stata 'portata' da Giove. La migrazione del giovanissimo gigante gassoso nelle regioni più interne del Sistema Solare, avvenuta 4,5 miliardi di anni fa, ha destabilizzato i piccoli corpi celesti ricchi di acqua che si sono scagliati sui corpi più grandi come Vesta.
A indagare questo turbolento periodo della storia del nostro sistema planetario è un lavoro di Diego Turrini, dell'Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali (Iaps) dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) e Vladimir Svetsov dell'Accademia delle Scienze Russe a Mosca, pubblicato sulla rivista Life.
La ricerca, spiega l'Inaf, ha ricostruito, con l'ausilio di simulazioni al computer, l'ambiente primordiale presente attorno al Sole 4,5 miliardi di anni fa e l'esito degli impatti di corpi ricchi di acqua (simili alle attuali comete) su Vesta. ''La formazione di Giove, unita alla sua migrazione - osserva Turrini - ha scatenato una profonda destabilizzazione dei piccoli corpi celesti che popolavano il Sistema Solare in formazione''.
I ricercatori hanno voluto verificare se questa fase caotica potesse spiegare l'immissione nelle regioni interne del Sistema Solare di detriti ricchi di materiale organico e di acqua che poi avrebbero impattato i corpi principali, così come Vesta, determinandone le abbondanze osservate oggi in superficie e nei meteoriti caduti sulla Terra che in passato si sono staccati dall'asteroide.
Per Turrini la ricerca “non solo conferma questo scenario, ma addirittura indica la possibilità che Vesta sia stata letteralmente 'inondata' di acqua, in un rapporto con le sue rocce simile a quello che c'è sulla Terra tra massa solida e oceani. La differenza è che, su Vesta, gran parte di quell'acqua è evaporata''. Secondo i ricercatori Giove si sarebbe spostato di circa 70 milioni di chilometri dalla sua posizione originale e il grosso dei 'proiettili' cosmici, autori del bombardamento, probabilmente avevano un diametro compreso tra uno e due chilometri.