Scoperto il timer dell'invecchiamento
E' la proteina che regola la lunghezza dei cromosomi
14 gennaio, 20:13Scoperto il 'timer' molecolare dell'invecchiamento: si tratta della proteina Tzap, che si lega alle estremita' dei cromosomi delle cellule agendo come un vero e proprio 'barbiere' per regolarne la lunghezza. La scoperta, che potra' aiutare a controllare i processi di degenerazione cellulare legati all'eta' e ai tumori, e' pubblicata sulla rivista Science dal gruppo dell'italiano Eros Lazzerini Denchi, dello Scripps Research Institute di La Jolla, in California.
Le estremita' dei cromosomi, i cosiddetti telomeri, ''rappresentano l'orologio della cellula'', spiega Lazzerini Denchi. ''Noi nasciamo con i telomeri di una certa lunghezza e, ogni volta che la cellula si divide, i telomeri si accorciano un po'. Quando diventano troppo corti, la cellula non puo' piu' dividersi'' e inizia cosi' il processo di invecchiamento. ''Questo orologio cellulare - sottolinea l'esperto - deve essere finemente regolato'', per due motivi: da un lato, deve permettere un numero sufficiente di divisioni cellulari per garantire lo sviluppo dei diversi tessuti dell'organismo e il loro rinnovo; dall'altro lato, invece, deve evitare che avvenga una proliferazione incontrollata, tipica delle cellule tumorali.
La chiave di tutto e' la proteina Tzap, ''che determina la lunghezza massima dei telomeri - precisa Lazzerini Denchi - permettendo alla cellula di proliferare, ma non troppo''. Come un premuroso barbiere, Tzap si lega ai telomeri che restano un po' troppo lunghi e li regola, dando una 'spuntatina' solo quando necessario per evitare che aprano la strada al cancro.