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Scoperta prima specie di topo con il ciclo mestruale

Permetterà di studiare la salute riproduttiva delle donne

13 giugno, 13:28
Topo Acomys cahirinus (fonte: Marcel Burkhard) Topo Acomys cahirinus (fonte: Marcel Burkhard)

Scoperta la prima specie di topo che ha un ciclo mestruale simile a quello delle donne: per la prima volta diventa possibile riprodurre in questi animali un modello per studiare la salute riproduttiva delle donne.

La scoperta si deve al gruppo dell'università australiana di Monash, coordinato da Hayley Dickinson, che l'ha pubblicata sul sito bioRxiv.
I ricercatori hanno notato che le femmine di una specie già nota, il topo spinoso (Acomys cahirinus), chiamato così per la pelliccia spinosa sulla groppa, hanno un ciclo mestruale che dura in media 9 giorni, durante i quali le mestruazioni compaiono per circa 3 giorni. In modo simile, nella donna durante il ciclo mestruale di 28 giorni, le mestruazioni durano circa 5-7 giorni.

Avere finalmente un modello animale su cui studiare il ciclo femminile potrebbe contribuire a far luce sulla funzione e su molti aspetti delle mestruazioni, ha detto a Nature il biologo riproduttivo Francesco DeMayo, dell'Istituto Nazionale Americano di scienze di salute ambientale, (Niehs). Per esempio, ha proseguito ''non conosciamo l'origine delle cellule che ripopolano il rivestimento dell'utero dopo ogni ciclo mestruale''.

Il prossimo obiettivo dei ricercatori sarà infatti proprio scoprire come nei topi, il tessuto che riveste la superficie interna dell'utero (endometrio) si forma e si sfalda producendo il sanguinamento, e quali sono i geni che regolano le fasi di questo ciclo. La disponibilità di un modello animale potrebbe aiutare anche a studiare disturbi come la sindrome premestruale (caratterizzata da dolori e irritabilità) e l'endometriosi, nella quale il tessuto che si sfalda si localizza fuori dell'utero, causando dolore e problemi di fertilità. Finora, hanno rilevato gli autori, questo tipo di ricerche sono state ostacolate dalla mancanza di un modello animale adeguato, perché solo l'1,5% dei mammiferi ha le mestruazioni e la maggior parte di essi sono primati. Ma la ricerca sui primati è molto più costosa e richiede più tempo.

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