(ANSA) - OLBIA, 20 FEB - Un nuovo sito web per raccontare al
mondo i vini Siddùra. Ma anche altri vitigni sardi in un'ottica
di marketing territoriale. La cantina di Luogosanto, in Gallura,
lo presenterà nelle più importanti fiere internazionali. Si
parte dal Prowein di Düsseldorf in Germania per sbarcare poi al
Vinitaly di Verona. Navigando all'indirizzo www.siddura.com si
può scoprire la storia dell'azienda, i suoi vigneti, la cantina
e il terroir. "E' incredibile come da terreni aridi, granitici,
sciolti, possano nascere vini fruttati, cremosi, burrosi,
morbidi e rotondi. La sofferenza in agricoltura è la porta del
successo attraverso la quale si impara ad apprezzare l'unicità
del terreno e dei suoi prodotti", commenta Massimo Ruggero,
direttore generale della cantina.
"Il nostro scopo è produrre vini che si identifichino con il
terroir dal quale provengono - si legge nel nuovo sito - le
particolari condizioni climatiche delle nostre vigne, unite a
suoli di indiscussa vocazione vitivinicola, sono il segreto
della qualità dei nostri vini". Una parte è dedicata ai vitigni
più importanti della Sardegna: Vermentino, Cannonau, Cagnulari,
Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Moscato. Ognuno ha la propria
sezione con immagini, curiosità e informazioni utili. In primo
piano però la cantina, al centro della tenuta, perfettamente
interrata al fine di sfruttare la coibentazione naturale data
dal suolo, il museo di Siddùra e il negozio, sia reale che
virtuale, che si muove anche attraverso l'e-commerce.
"La produzione del vino non è semplicemente la trasformazione
dell'uva - spiega Ruggero - ma è immergersi nella filosofia
della tradizione e nella consapevolezza di dover restituire alla
terra il suo prodotto trasformato e reso unico anche
dall'identificazione in un brand". (ANSA).