(ANSA) - CAGLIARI, 16 DIC - Bèru, il Vermentino di Gallura
Docg superiore, invecchiato, cattura sempre più il consenso dei
guru dell'enologia mondiale. Gli elogi per il bianco della
cantina Siddùra arrivano stavolta dalle colonne di Wine Advocate
di Robert Parker, la 'bibbia' mondiale del vino che ospita
prestigiose firme. Come Monica Larner, la specialista di Parker
per il vino italiano.
"Un'espressione elaborata del vermentino di Gallura. Un vino
di spessore, caratterizzato dalla fermentazione in barrique e
dall'invecchiamento", scrive Larner nella sua recensione. Il
giudizio lusinghiero arriva dopo i 97 punti della medaglia di
platino al Decanter e i 92 assegnati da James Suckling, altro
guru internazionale del vino.
"Recensioni che sono un biglietto da visita per i mercati
esteri - commenta l'amministratore delegato di Siddùra Massimo
Ruggero - l'affermazione di Bèru rappresenta il superamento
della sfida che Siddùra ha lanciato diversi anni fa: creare un
vermentino di Gallura longevo, con una capacità di
invecchiamento simile a quella dei vini rossi.
Per Ruggero, "i riconoscimenti e le recensioni ricevute
confermano la vocazione del nostro terroir per la realizzazione
di vini di altissimo livello che parlano, ancora una volta,il
linguaggio del pubblico internazionale".
Un test importante per la cantina gallurese che si appresta a
rappresentare la Sardegna nelle più prestigiose fiere di
settore.
Il prossimo 5 febbraio Siddùra sarà, infatti, a Copenaghen
per il tour mondiale del Gambero Rosso per poi trasferirsi a
Düsseldorf per la Prowein e infine, ad aprile, a Verona per il
Vinitaly. (ANSA).