(ANSA) - CAGLIARI, 5 OTT - Prodotti a Km0, laboratori,
pietanze genuine, spettacoli come la grande parata
rinascimentale e i Boes ed i Bezzos di Ottana. A Dolianova
debutta "Dolia è", festival delle eccellenze alimentari. Un
weekend, 6 e 7 ottobre, dove a parlare sono sapori, tradizioni,
il fine artigianato. Tra le piazze Europa e Brigata Sassari
saranno allestiti gli stand. In primo piano i migliori prodotti
del territorio rappresentati dalle aziende locali Argiolas
Formaggi, Copar per l'olio e la cantina sociale di Dolianova. Da
qui percorsi sensoriali e degustazione di rossi e bianchi a cura
della Fondazione Italiana Sommelier Sardegna.
Non mancherà lo spazio dedicato al food d'autore. Lo chef
Francesco Zucca propone i "michitus nieddus", pasta tipica di
Dolianova, fatta a mano, accompagnati da bruschette e vino. La
manifestazione voluta dal Comune è organizzato dallo staff di
InvitaS guidato da Alessia Littarru. L'evento sarà l'occasione
per seguire tutte le fasi della lavorazione dei "michittus
nieddus" attraverso le massaie di Fainas. E scoprire i segreti
delle tradizioni casearie. "Con Dolia è intendiamo valorizzare
il territorio e le sue ricchezze artistiche e enogastronomiche",
spiega Anna Rita Agus, assessora comunale a Spettacoli e Grandi
Eventi. Lungo il percorso si incrociano le postazioni dedicate
allo street food con tante proposte per uno spuntino:
brebeyburger, arrosti di pecora, pesce fritto, cucina tipica
medioevale servita in abiti d'epoca dal gruppo Memoriae Dolia
Episcopatum. Da non perdere sabato alle 21 la suggestiva
performance di Andrea Loddo, che realizzerà in diretta il
Bronzetto Arciere di Ferri e farà conoscere la storia
archeologica del Nuraghe Sa domu e S'Orku.
Momento spettacolare sarà domenica alle 11 con il Corteo
medioevale in costumi d'epoca, tamburi, musici e danzatori. Alle
18 oltre 30 maschere dei Sos Merdules e Bezzos di Ottana faranno
rivivere le antiche tradizioni. E alle 20 la magia prosegue con
lo spettacolo dello sputafuoco e le sue bolas e clave infuocate.
(ANSA).