Le maschere della tradizione di Sestu sbarcano a Civitavecchia. Mustayonis e S'Orku Foresu animeranno il centro storico in occasione dei Per...corsi di Gusto: il meglio del made in Sardinia in vetrina all'interno della rassegna "Per ....corsi", ideata dall'assessorato al Turismo e Cultura del comune laziale. In programma dal 21 al 23 settembre il cuore della città riserva alla Sardegna una piazza con 60 stand dedicati ai prodotti agroalimentari, lavorazioni artigianali, street food di eccellenza locale, nazionale e internazionale.

L'area è affidata allo staff di Alessia Littarru. La Sardegna, domenica 23 alle 11 e alle 16.30, sará rappresentata anche dalle antiche maschere con le loro suggestive esibizioni a cura dell'associazione culturale "Is Mustayonis e S'Orku Foresu" di Sestu, presieduto da Giovanni Baldussi.

Nato nel 1997 ad opera di un gruppo di appassionati di storia e tradizioni locali ha svolto negli anni un prezioso lavoro di ricerca e ricostruzione delle varie maschere, di recupero del Carnevale e delle tradizioni popolari. "E' la prima esperienza fuori dai confini sardi. Porteremo quel tocco di rituale e magia che speriamo susciti grande curiosità e divertimento tra gli ospiti della manifestazione - afferma Baldussi - Una pantomima carnevalesca, probabile residuo di un antico culto agrario atto a risvegliare la forza germinatrice della natura - racconta ancora - Avvolto in una nera pelle d'animale, lunghe corna sul capo, 's'Orku' cammina legato alla vita da una corda tenuta all'estremità dai 'Mustayonis'. Durante il tragitto s'Orku tenta di sfuggire ai suoi guardiani dimenandosi, ma viene strattonato, gettato a terra mentre alcuni Mustayonis gli gridano 'S'Orku foresu pedditzoi'. Alla fine resterà esanime sul terreno ma un po' di paglia e acqua gettati a terra lo faranno risorgere per cominciare daccapo la sua pantomima". Soddisfatto Enzo D'Antò, assessore al Turismo di Civitavecchia: "Non vediamo l'ora di accogliere queste importanti tradizioni".