(ANSA) - ORISTANO, 24 NOV - Il Pronto soccorso dell'ospedale
San Martino di Oristano, dopo circa una settimana, resta ancora
chiuso agli accessi esterni non Covid a causa della presenza di
12 pazienti positivi in situazione critica che devono essere
spostati nei tre reparti creati nelle strutture della provincia
e già pieni sino all'orlo: il San Martino con 10 posti letto e
gli ospedali di Bosa e Ghilarza con 15 posti ciascuno. Una buona
notizia arriva sul fronte del personale: dei 10 medici assegnati
al San Martino, 8 hanno già preso servizio tra Pronto soccorso,
reparti Covid (due sono stati inviati anche a Bosa e Ghilarza) e
servizi di Igiene Pubblica.
La Assl di Oristano assicura che si sta lavorando h24 per
cercare di liberare il Pronto soccorso e far così ripartire la
gestione delle urgenze: per ora quelle no Covid garantite -
grazie a percorsi separati - sono quelle di Pediatria,
Ginecologia e Ostetricia. Tutti gli altri accessi, dai codici
rossi in giù, vengono per ora smistati tra i Pronto soccorso di
Bosa, San Gavino e Nuoro, dove peraltro il flusso delle
ambulanze ha mandando in affanno il reparto nei giorni scorsi.
Nel piano regionale da oltre mille posti letto Covid, è inoltre
prevista la possibilità di aumentare il numero delle degenze
nelle tre strutture dell'Oristanese. (ANSA).