Il caso Quartu
Sant'Elena in una tesi di laurea discussa all'Università di
Cagliari. Il tema è quello della rappresentazione delle persone
Lgbt negli enti pubblici locali: uno studente del corso in
Innovazione Sociale e Comunicazione ha citato proprio il comune
di via Porcu come buon esempio.
E oggi Andrea Russo, lo studente cagliaritano autore del
lavoro presentato alla commissione d'esame, è stato ricevuto dal
sindaco Graziano Milia e dall'assessora alle politiche di genere
e Lgbt Cinzia Carta.
L'incontro è stato l'occasione per condividere i risultati
dello studio. "Il problema delle discriminazioni è purtroppo
ancora diffuso nella società contemporanea. Occorre
necessariamente un salto culturale, occorre sostenere quella che
sarebbe semplicemente l'aspirazione alla normalità - ha
commentato Milia -. Mi disturba se ne faccia ancora una
questione politica, ma mi conforta il fatto che nelle nuove
generazioni ci sia una grande sensibilità per questi temi. E
proprio coltivando questo nuovo humus l'Assessorato lavora
perché la città possa diventare una roccaforte dei diritti
civili".
Il fine ultimo della tesi è stato quello di proporre un
modello per enti pubblici locali, volto a migliorare la gestione
delle interazioni con le persone Lgbt e prevenire le
discriminazioni, anche quelle involontarie.
"Un riconoscimento- questo il commento dell'assessora Carta -
importante per il lavoro che stiamo portando avanti: il fatto
che per la prima volta il Comune di Quartu venga utilizzato come
caso di studio ci rende particolarmente felici. Contribuire con
la nostra azione politica allo sviluppo di una tesi così
significativa è per me motivo di grande soddisfazione".
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