"La sicurezza si conquista con soluzioni abitative, con l'integrazione, con la mediazione culturale, con l'educazione giovanile, con la scuola che funziona. Non sicuramente con l'esercito". Così la candidata del campo largo Alessandra Todde commenta da Nuoro l'ipotesi avanzata dal vicepremier Matteo Salvini di usare l'esercito per la sicurezza nelle città sarde, salutata con favore anche dal candidato di centrodestra Paolo Truzzu. "Salvini e Truzzu ragionano per slogan, fanno del populismo becero sulla pelle dei sardi - attacca Todde - Perché Truzzu anziché pensare a Sassari non parla di Cagliari? Una città sempre più sporca e insicura, mal governata, meno attrattiva, stanca di essere gestita disastrosamente da una giunta comunale in evidente affanno".
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