Il nuovo stadio del Cagliari
supera un altro ostacolo: oggi il via libera dalla conferenza di
servizi convocata dal Comune per le ultime integrazioni al
progetto presentate dal Cagliari calcio.
Al tavolo, oltre all'amministrazione e al club rossoblù,
anche vigili del fuoco, Asl e tutti gli altri enti che possono
dare il loro parere su questioni fondamentali per la
realizzazione del nuovo impianto, a partire dalla sicurezza.
Manca ancora un tassello, sotto il profilo strettamente
burocratico: si chiama Paur, deve rilasciarlo la Regione e
riguarda tutto ciò che attiene la vecchia procedura della Via,
la valutazione di impatto ambientale. L'ok dall'assessorato
regionale dell'Ambiente dovrebbe arrivare tra la fine di
novembre e dicembre. Solo a quel punto il Comune potrà procedere
alla convocazione di una nuova conferenza di servizi per dare
l'ok al progetto.
Soddisfazione da parte dell'amministrazione comunale: le
integrazioni - soprattutto questioni molto tecniche su materiali
da utilizzare - hanno passato l'esame della conferenza. L'ultimo
scoglio è però insieme economico e politico. La Regione deve
ancora mettere a disposizione 50 milioni. Ma sullo sfondo ci
sono anche le candidature per le elezioni regionali di febbraio.
Una questione tutta interna al centrodestra: l'attuale
governatore Solinas ambisce al bis, l'altro pretendente è però
il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, di Fratelli d'Italia.
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