(ANSA) - CAGLIARI, 27 LUG - Bandiere e fischietti davanti al
comune di Cagliari: un presidio dei dipendenti e dei sindacati
del Ctm per chiedere maggiore attenzione alle esigenze del
personale. Secondo Uil trasporti, Faisa Cisal e Fts Css sono
stati violati "gli accordi aziendali del 26 maggio 2008 relativo
al personale inidoneo e l'accordo dell'11 maggio 2018 relativo
al personale della verifica".
Tra le richieste anche quella di affidare al personale interno
le mansioni di polizia amministrativa. Soprattutto per "dare
maggiore garanzia a coloro che si trovano in condizioni di
inidoneità temporanea o definitiva ovviamente in maniera
compatibile con la patologia che ha portato all'inidoneità".
Tra le preoccupazioni dei dipendenti anche quelle relative alla
sicurezza di chi lavora sui pullman. Il presidio di stamattina è
la prima protesta di una giornata di mobilitazione che andrà
avanti sino a mezzanotte.
Disagi in vista anche per gli utenti: il personale viaggiante e
connesso alla mobilità si fermerà dalle 20.31 alle 23.59. Mentre
i lavoratori degli impianti fissi e gli amministrativi
sciopereranno nelle ultime tre ore e mezza del turno. (ANSA).
Sciopero Ctm, presidio dipendenti davanti al Comune Cagliari
Sindacati all'attacco, "accordi violati"
