Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sardegna
  1. ANSA.it
  2. Sardegna
  3. Olivastro millenario divorato da rogo Sardegna vive ancora

Olivastro millenario divorato da rogo Sardegna vive ancora

Sopralluogo a Cuglieri, albero simbolo Montiferru si è ripreso

L'olivastro millenario di Sa Tanca Manna dato per morto dopo il devastante incendio della scorsa estate nel Montiferru è ancora vivo. Era diventato il simbolo della devastazione delle campagne intorno a Cuglieri, in provincia di Oristano. Tutti lo avevano considerato spacciato. E invece resiste. La conferma arriva da un sopralluogo di Gianluigi Bacchetta, docente di Botanica e direttore dell'Orto Botanico dell'Università di Cagliari.

"Pochi credevano nella possibilità di una ripresa - spiega il professore, che in questi 10 mesi ha continuato a fare la spola tra Cagliari e Cuglieri - In tanti dicevano che si stava addirittura sprecando tempo nel cercare di rianimare questa pianta. Invece hanno avuto la meglio le azioni che si sono portate avanti: pacciamatura, irrigazione di emergenza, somministrazione degli amminoacidi levogiri per il ripristino della funzionalità radicale, protezione del tronco con i teli di juta e poi la copertura a simulare la chioma che era andata perduta". Tutti gli interventi realizzati nel corso dell'autunno e dell'inverno hanno cominciato a dare in primavera i frutti sperati: la pianta si conferma essere viva e vitale, i germogli hanno superato i 40 centimetri, e testimoniano come quest'albero, che ha millenni di esperienza, ha capito quale fosse il momento adeguato per rivegetare.

"Non è stato possibile in autunno, perché si è trattato di una stagione molto siccitosa - riprende Bacchetta - Di certo non avrebbe sprecato energie d'inverno, con i rigori tipici e le giornate corte. Ha atteso la primavera, quando le condizioni si sono mostrate ideali". Il lavoro però non si ferma. "Come Banca del Germoplasma della Sardegna continuiamo a coltivare i semi dell'olivo millenario perché potranno essere utili - precisa lo studioso - E come Orto Botanico, in base alla convenzione con il Comune di Cuglieri e in accordo con l'associazione Montiferru, proseguiamo nelle attività di monitoraggio e di salvaguardia del Patriarca nella speranza che possa diventare esempio di resilienza anche per una comunità che, a distanza di un anno, soffre ancora gli effetti nefasti del rogo che c'è stato e attende ancora gli aiuti del Governo regionale, finora mai erogati". 

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video ANSA



        Vai al Canale: ANSA2030
        Vai alla rubrica: Pianeta Camere


        Modifica consenso Cookie