(ANSA) - CAGLIARI, 09 GIU - Una visita al parco archeologico
fenicio punico di Pani Loriga fin su al punto più alto. Ora è
possibile grazie alla campagna di scavo e valorizzazione,
finanziata dal ministero della Cultura con fondi gestiti dal
Segretariato regionale per il progetto predisposto dalla
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città
metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud
Sardegna.
I lavori hanno messo in luce un complesso di edifici di età
fenicio punica a ridosso del Nuraghe Diana, nella zona
panoramica, richiesta dai visitatori e fino ad oggi
inaccessibile. L'archeologa Giovanna Pietra ha curato la
direzione scientifica dei lavori portati avanti dalla
Soprintendenza. Ora l' area sarà restituita alla collettività
grazie al restauro delle strutture, la sistemazione di piani e
camminamenti e la documentazione dei reperti rinvenuti. Il sito,
gestito dalla cooperativa Semata di Sara Fadda, apre da venerdì
10 giugno con la prima visita guidata dell'Acropoli. Un contesto
paesaggistico di grande fascino e un percorso che attraversa
6.000 anni di storia, dal neolitico al nuragico, poi fenicio e
punico fino a sporadiche attestazioni romane e altomedievali.
L'area archeologica di Pani Loriga, a due chilometri dal centro
abitato di Santadi, nel sud Sardegna, si sviluppa su una vasta
collina ricoperta di olivastri e fornisce un fondamentale
contributo alla ricostruzione dell'antico insediamento umano nel
Sulcis. Dalla necropoli neolitica alle Domus de janas e al
Nuraghe Diana sulla sommità del pianoro, per arrivare alle oltre
150 sepolture fenicie finora indagate. E ancora, la fase punica,
con la necropoli ipogeica ma soprattutto l'architettura urbana.
"Questo importante intervento - spiega Sara Fadda - mette
finalmente al centro il visitatore quale primo destinatario
delle azioni di ricerca che non possono essere fini a se stesse
ma devono portare a una crescita culturale attraverso la
diffusione della conoscenza, che in un sito archeologico non può
che risolversi nella fruizione diretta di quanto messo in luce,
garantendone al contempo tutela e conservazione", (ANSA).
Apre l'Acropoli del sito fenicio punico di Pani Loriga
Un viaggio attraverso 6.000 anni di storia
