(di Stefano Ambu)
(ANSA) - CAGLIARI, 07 GIU - Un ufficio verde portatile che
permette di spostare la propria postazione di lavoro all'aperto,
abbracciando un albero, e offrendo a chiunque la possibilità di
lavorare in maniera agile e a contatto con la natura. Il
"tavolino" è appoggiato all'albero. Poi uno scranno di legno. E
il gioco è fatto. Lo hanno "inventato" i bambini in un
laboratorio a scuola. E lo ha presentato a Daniela Ducato,
presidente di Fondazione Territorio Italia e fresca di nomina al
vertice del Wwf Italia, a Milano durante il Green&Blue Festival
nella sezione Green Design.
L'ufficio nasce a Guspini, nel sud della Sardegna, da un
laboratorio denominato "Il banco di scuola che vorrei" con il
coinvolgimento dei bambini di Nuraminis e di Guspini. Fondazione
Territorio Italia con il supporto della designer Silvia Pani ha
ascoltato gli alunni. E messo in pratica i suggerimenti. Per la
sua realizzazione sono stati utilizzati ritagli tessili e canne
palustri, ricavate dalla pulizia degli alvei fluviali. Le parti
tessili servono anche da contenitori per semi selvatici che si
possono trovare e conservare all'occorrenza. Finito di vivere
l'ufficio può essere piantato, nutrirà la terra dalla quale
nasceranno nuovi semi: questa la filosofia principale del Design
della rinascita.
La postazione green pesa dai 150 ai 500 grammi a seconda
della grandezza scelta, si monta e si smonta in meno di un
minuto rendendola facilmente maneggiabile e trasportabile
ovunque si desideri ed è multi-accessoriata consentendo di
portare con sé tutto il necessario per lo smart working.
"L'ufficio verde - racconta Daniela Ducato - nasce dalla
creatività delle bambine e dei bambini. Ci siamo messi in
ascolto per abbracciare i loro pensieri ed è nato un oggetto che
abbraccia gli alberi. La scrivania perfetta per il modo di
intendere il lavoro che mi è stato affidato, sia come presidente
di Fondazione Territorio Italia che come presidente del Wwf
Italia. Sarò una presidente che impara dalla natura, una
presidente che migra. Lo stanno facendo gli animali e le piante
a causa dei cambiamenti climatici e lo farò sempre di più anche
io per abbracciare - spiega - tutto il territorio italiano. In
Sardegna il mio ufficio abbraccia un albero di ulivo nel parco
di Guspini, a Milano è nel giardino di Stazione Radio, un
fazzoletto di terra vicino alla stazione centrale del capoluogo
lombardo interessato da un progetto di rinaturazione. L'ufficio
verde - precisa l'imprenditrice green - è uno strumento utile
allo smart working, lavorare in questo modo oltre che salutare
per la persona fa bene al pianeta, con un risparmio personale di
circa una tonnellata di Co2 all'anno".
Ora c'è anche la prima delibera in Italia di un progetto
pilota di studio agile e lavoro agile realizzata dal Comune di
Guspini per Wwf Italia e Fondazione Territorio Italia con sei
postazioni che abbracciano gli alberi del parco comunale a
disposizione di alunni, di lavoratori in smart working, anche di
passaggio, che possono richiedere la propria postazione
all'infopoint usufruendo di connessione internet gratuita.
(ANSA).
Con l'ufficio verde portatile smart working all'aperto
Postazione che abbraccia gli alberi, si smonta in un attimo
