La cultura enogastronomica sarda avrà una sua biblioteca. Nascerà a Nuchis, borgo a due passi da Tempio Pausania, e sarà inaugurata il 10 agosto con un'anteprima di Mirtò, il Festival internazionale del mirto che ogni anno promuove eventi che valorizzino le tradizioni e le bellezza naturali e storiche galluresi, con il porgramma "I borghi delle bacche di mirto".
Nella biblioteca dell'enogastronomia la "Bruttea del libro", dal nome gallurese che indica i piccoli negozi di prossimità, patrimonio di cultura e saperi e luoghi di incontro, una serie di opere racconteranno la tradizione locale. Ad affiancare la creazione della biblioteca, realizzata in collaborazione con il Comune di Tempio Pausania, ci sarà anche un nuovo progetto editoriale firmato Mirtò Sardegna, con una sezione dedicata ai più influenti poeti galluresi e un programma televisivo di cucina in limba, dove verranno spiegate e filmate le più importanti e famose ricette tipiche dei piatti galluresi.
Sarà creata una collana di opere e filmati destinata poi a raccontare la storia della poesia gallurese affiancandola con le ricette antiche della tradizione, realizzata da Maria Antonietta Piga. Prodotti come i tagliolini e la tagliata al mirto, da sempre un fiore all'occhiello degli eventi, studiati e realizzati dai cuochi di Mirtò, saranno il simbolo di questa filosofia.