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"Ariaferma" con 11 nomination in corsa ai David di Donatello

"Ariaferma" con 11 nomination in corsa ai David di Donatello

Girato in Sardegna è candidato miglior film e miglior regista

CAGLIARI, 07 aprile 2022, 16:24

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Ariaferma", l'ultimo film del regista Leonardo di Costanzo girato interamente in Sardegna, è in corsa con 11 nomination ai David di Donatello, il premio cinematografico italiano che verrà assegnato il 3 maggio prossimo dagli studi di Cinecittà a Roma. È in gara come miglior film e miglior regia assieme a Paolo Sorrentino con "E' stata la mano di Dio" (16 candidature), Gabriele Mainetti con "Freaks out" (16), Mario Martone con "Qui rido io" (14) i Manetti Bros con "Diabolik" (11), Giuseppe Tornatore con "Ennio" (6).

Nomination per "Ariaferma" anche come miglior attore protagonista (Silvio Orlando), miglior attore non protagonista (Fabrizio Ferracane), miglior sceneggiatura originale (Leonardo di Costanzo, Bruno Oliviero, Valia Santella), miglior produttore, miglior fotografia, miglior compositore (Pasquale Scialò), miglior scenografia, miglior montaggio, miglior suono.

Il film è stato ideato e girato interamente in Sardegna, in particolare a Sassari, all'interno del vecchio carcere di San Sebastiano, ormai chiuso, in periodo di lockdown. Uno spazio reale e simbolico diventa l'immaginario carcere di Mortana, penitenziario di massima sicurezza in degrado e del tutto inospitale. "Una storia liberamente ispirata dal Codice Barbaricino e dalle leggi dell'onore che nella nostra Isola tanto peso hanno avuto nella definizione della identità delle nostre comunità", spiega Gianluca Aste, presidente della Sardegna Film Commission che ha supportato la produzione.

Nel cast accanto a Silvio Orlando e Toni Servillo, per la prima volta protagonisti insieme in un film, e Fabrizio Ferracane, anche Salvatore Striano, Roberto De Francesco, Pietro Giuliano, Nicola Sechi, Leonardo Capuano, Antonio Buil Pueyo, Giovanni Vastarella, Francesca Ventriglia. "Ariaferma non è un film sulle condizioni delle carceri italiane. È forse un film sull'assurdità del carcere", dice il regista di Costanzo. Prodotto da Tempesta con Rai Cinema in coproduzione con Amka Film Productions, RSI Radiotelevisione Svizzera / SRG SSR è stato presentato fuori concorso alla 78/a Mostra del Cinema di Venezia.

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