Arriva lo stop ufficiale della Regione per la gara sull'affidamento dei voli in continuità territoriale tra i tre aeroporti della Sardegna (Alghero, Cagliari e Olbia) e gli huib nazionali di Milano Linate e Roma Fiumicino. Con una determinazione della direttrice del servizio per il trasporto marittimo e aereo e continuità territoriale dell'assessorato regionale dei Trasporti, sono state accolte le proposta di Ita Airways che ha accettato per 12 mesi, dal 15 maggio 2022 al 14 maggio 2023, gli oneri di servizio pubblico sulle sei rotte, senza usufruire di diritti esclusivi e senza ricevere compensazione finanziaria. Pertanto la funzionaria ha dato atto "dell'inefficacia della procedura di gara aperta per la gestione in esclusiva del servizio aereo di linea" che sarebbe dovuto partire l'1 ottobre 2022 con durata due anni e compensazioni finanziarie per le compagnie, che invece, resteranno nelle casse regionali.
L'operativo di Ita prevede tre voli al giorno da e per Alghero sia su Fiumicino che su Linate e viceversa, altrettanti da e per Olbia (che diventano 4 nei mesi di luglio e agosto) e sette da e per Cagliari da maggio ad ottobre (6 voli al giorno da novembre) su Roma e quattro su Linate da maggio a giugno, 5 voli a luglio, e 6 da agosto ad ottobre per tornare poi a 4 voli da novembre.
Le tariffe sono quelle definite dal bando: 39 euro su Fiumicino e 47 euro su Linate, tasse e oneri esclusi. Gli orari sono già definiti, visto che i biglietti sono già stati messi in vendita da Ita sul sistema delle agenzie di viaggio: tra i voli ci sono quelli delle 6.30 e 7.20 in partenza da Cagliari per Roma o quelli delle 6.45 e delle 9.30 per Milano. Ora però occorrerà capire quali fasce orarie vorrà coprire Volotea che ha già presentato la formale richiesta alla Regione di poter volare, sempre senza compensazioni e senza l'esclusiva, per 12 mesi sulle rotte dal capoluogo sardo e da Olbia per Roma Fiumicino e Milano Linate.
Bisognerà mettersi attorno ad un tavolo con la Regione per definire gli slot e sarà quella la vera "battaglia" tra le due compagnie che vorranno accaparrarsi i voli (e gli orari) più redditizi.
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