(ANSA) - CAGLIARI, 01 MAR - Il Consiglio regionale della
Sardegna al lavoro per affrontare al meglio l'emergenza Ucraina.
Stefano Tunis (Sardegna 20Venti), consigliere della maggioranza
di centrodestra che sostiene il governatore Christian Solinas,
ha illustrato oggi una proposta di legge per agevolare l'affido
dei bambini, compreso quello internazionale, tornato con
prepotenza alla ribalta della cronaca con la guerra in Ucraina.
"Il cuore dei sardi sta reagendo al conflitto con grande
spirito di collaborazione - ha spiegato l'esponente del Misto -
addirittura ho notizie di persone che si stanno mobilitando per
andare a prendere ai confini tanti cittadini in stato di
difficoltà. Questo è un fatto positivo, ma non può essere
lasciato alla straordinarietà della situazione". La proposta di
legge era già stata presentata nel 2019, nel frattempo è rimasta
però congelata. "Oggi gli strumenti normativi della Regione sono
limitati, questa norma va bene per il sistema Sardegna e andrà
bene anche per l'accoglienza dei bambini ucraini - ha
sottolineato - dobbiamo solo evitare che la straordinarietà del
momento induca a utilizzare misure ad hoc che si rivelerebbero
inutili". Cioè, "la straordinarietà deve riguardare solo
l'individuazione dei fondi".
Nel testo, che pure è stato adeguato alla situazione, si
conferma l'impostazione generale: la comunità deve essere
l'ultima spiaggia dell'assistenza, mentre invece bisogna
privilegiare la permanenza del bambino nel nucleo familiare
diretto e indiretto, cercando di rimuovere tutti gli ostacoli
che condizionano negativamente la crescita. Per Tunis è anche
"fondamentale la condivisione del sistema degli enti locali.
Stiamo dialogando con Cal e Anci perché su questo tema è
necessario ascoltare e superare ogni divisione. Inoltre,
facciamo appello alla sensibilità di tutte le forze politiche"
(ANSA).