(ANSA) - TORTOLÌ, 17 FEB - L' aeroporto di Tortolì, chiuso
ininterrottamente da 11 anni, potrebbe riaprire a breve. Dopo
l'incontro che si è tenuto due giorni fa in Regione alla
presenza dell'assessore regionale ai Trasporti Giorgio Todde,
ieri è stato fatto un ulteriore passo avanti in una
videoconferenza con i vertici di Upper Sky-Gruppo Aliparma, la
società operante nel servizio dei trasporti aerei per una ricca
clientela, che si è mostrata interessata alla scalo ogliastrino
e alle richieste del Consorzio industriale provinciale
Ogliastra, socio unico della società proprietaria della
struttura AliArbatax. Al faccia a faccia a distanza hanno
partecipato il presidente del Consorzio industriale, Franco
Ammendola, l'amministratore unico della Upper Sky-Gruppo
Aliparma, Giancarlo Insinna, il direttore generale di Aliparma,
Mauro Izzacani, e l'assessore Todde.
Da una parte c'è la società interessata all'aeroporto per la
sua clientela charter di lusso, in gran parte magnati arabi,
dall'altra il Consorzio che pretende garanzie per il territorio
che da quello scalo deve poterne beneficiare sul piano
economico, in primis per il turismo locale. "La trattativa è a
buon punto ma non ancora chiusa - ha detto all'ANSA il
presidente Ammendola - Prima di procedere al contratto scritto
bisogna intendersi sull'organizzazione e sulla finalità
dell'aeroporto: noi come Consorzio puntiamo all'utilità di
questo scalo per il territorio e evidenzieremo tutti i punti in
un eventuale atto notarile. L'attività la dovrà gestire il
privato ma vogliamo per iscritto la garanzia che un certo numero
di slot vengano dedicati all'economia locale: villaggi e
strutture turistiche in genere". Una volta raggiunti gli accordi
verbali la palla passerà a un pool di esperti che verificheranno
la fattibilità del progetto sul piano giuridico.
Prima ancora, però, resta da sciogliere il nodo dell'Enac che
dovrebbe rispondere entro il 21 marzo sulla richiesta di
rilascio dell'autorizzazione all'aviazione generale, con la
riapertura al traffico diurno degli aerei privati, con peso
entro le 5,7 tonnellate e massimo 12 passeggeri a bordo. In
seconda battuta verrà presentata la richiesta per
l'autorizzazione all'aviazione civile per i charter turistici
fino a 100 passeggeri. Ed è proprio su questo che punta il
Consorzio industriale, un punto dirimente per far ripartire
l'economia del territorio. (ANSA).
Dopo stop 11 anni aeroporto di Tortolì è pronto a ripartire
Ammendola,intesa con acquirente solo se scalo utile a territorio
