(ANSA) - CAGLIARI, 18 GEN - Il Covid torna a far paura in
Sardegna, dove nelle ultime 24 ore si contano sette decessi,
anche se i nuovi casi di positività sono in calo, 685 (contro i
1.007 del precedente bollettino) sulla base di 4.346 persone
testate.
Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici,
81.508 tamponi, numero che comprende - spiega la Regione
Sardegna - 53.614 test effettuati nei giorni scorsi e finora non
conteggiati.
I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 27
(- 1), i ricoverati in area medica sono 235 (- 3); 20.757 sono i
casi di isolamento domiciliare (- 440).
Intanto dal 20 gennaio anche per andare dal parrucchiere, dal
barbiere, dall'estetista e in qualsiasi centro di servizi di
cura alla persona, bisognerà esibire il Green Pass. E
Confartigianato lancia l'allarme abusivi.
Un comparto, quello del benessere, che in Sardegna conta 3.691
imprese, di cui 3.094 artigiane (84% del totale), con circa
7.500 addetti, da sempre sotto attacco degli irregolari; le
ultime stime disponibili rielaborate dall'Ufficio Studi di
Confartigianato, su dati Istat di settembre 2021, indicano come
nel settore dei servizi alla persona e attività artistiche e di
intrattenimento, nel quale sono ricompresi gli acconciatori e
istituti di estetica, vi sia una elevata incidenza del sommerso,
con un tasso di irregolarità del lavoro pari al 27,6% delle
attività registrate, che per la Sardegna significa circa 1.800
unità lavorative totalmente sconosciute allo Stato.
Intanto scritte contro i vaccini e contro il Governo sono
comparse sui muri esterni dell'hub vaccinale della Fiera di
Cagliari e dietro la sede del quotidiano L'Unione Sarda.
Le scritte, realizzate con vernice spray, riportavano frasi come
"Governo nazista", "i vax uccidono" . Inizialmente quella
limitrofe all'hub non erano state notate perché coperte a volte
dalla fila di persone in attesa del vaccino. È stato proprio un
utente a vederle e segnalarle al 113. (ANSA).