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Incidenti stradali: 95 morti in Sardegna nel 2020 (+33%)

Incidenti stradali

Incidenti stradali: 95 morti in Sardegna nel 2020 (+33%)

Dati Istat, ma diminuiscono i sinistri (2.479), 3.340 i feriti

CAGLIARI, 25 novembre 2021, 19:33

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Diminuiscono gli incidenti stradali in Sardegna, che scendono al di sotto della media nazionale, ma sale il numero di vittime. È quanto emerge, in estrema sintesi, dal focus tracciato dall'Istat sugli incidenti stradali.
    Secondo lo studio, nel 2020 in Sardegna si sono verificati 2.479 incidenti stradali con 95 morti e 3.340 feriti. Rispetto al 2019 il numero degli incidenti, anche a causa della pandemia, è sceso del 31,8%, come sono diminuiti i feriti del 37,8, due dati più bassi rispetto alla media nazionale che ha invece registrato un -31,3%.
    Diversa, invece, la situazione dei decessi: in Sardegna nel 2020 sono aumentati del 33,8% contro il 24,5% rispetto al dato nazionale. Al primo posto per numero di vittime il Sud Sardegna con 30 incidenti mortali, seguito da Cagliari con 20, Nuoro 17, 16 Sassari e 12 Oristano.
    Sempre dalla statistica emerge un altro dato allarmante: nel 2020 l'incidenza degli utenti vulnerabili per età (bambini, giovani e anziani), morti in incidente stradale, in Sardegna è superiore alla media nazionale (45,3% contro 44,9%). Importante anche lo spaccato tracciato dall'Istat sul rischio di incidenti e sulle strade più pericolose dell'Isola. Secondo l'analisi tra il 2019 e il 2020 diminuisce l'indice di incidenti con feriti passato da 147,9 a 134,7, mentre aumenta quello di incidenti con morti da 2 a 3,8 decessi ogni 100 incidenti. "La strada Statale 131 rimane tra le più pericolose della Sardegna, con 9 decessi, 190 feriti e indice di mortalità pari a 6,7, in aumento rispetto al 2019 (2,5) - si legge nel focus Istat -. Segue la Ss 130, con 6 morti (0 nel 2019), 64 feriti, indice di mortalità pari a 16,2 e indice di lesività di 173. Nessun decesso lungo la ss 129 (4 nel 2019 con indice di mortalità di 9,8)".
    L'indice di mortalità cresce significativamente nei comuni di Cagliari, Decimomannu, Paulilatino, Cardedu, Villasor e Olbia, diminuisce decisamente a Sassari, Siniscola, Quartu Sant'Elena, Dorgali e Tertenia. Per quanto riguarda i comportamenti che provocano gli incidenti stradali ci sono la guida distratta, la velocità, il mancato rispetto della distanza di sicurezza e la mancata precedenza che complessivamente comprendono il 48,4% di tutti gli incidenti stradali.
   

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