"Le dimensioni del
chiosco-ristorante contiguo alla spiaggia del Pinus Village, sul
litorale di Pula, sembrano sensibilmente aumentate negli ultimi
tempi". È il timore per cui il presidente del Gruppo di
intervento giuridico, Stefano Deliperi, ieri ha inoltrato una
specifica istanza di accesso civico, informazioni ambientali e
adozione di provvedimenti al riguardo, interessando Ministero
della Cultura, Regione Sardegna, Comune di Pula, corpo
forestale, Noe e capitaneria di porto di Cagliari.
Intanto il Grig fa sapere di aver ricevuto le risposte sul
posizionamento di un chiosco per servizi balneari sulle dune
della spiaggia di San Nicolò, sulla costa di Buggerru. "Sono in
corso accertamenti della guardia costiera di Portoscuso, del
Ministero della Transizione ecologica, delll'assessorato
dell'Ambiente - spiega Deliperi - della sull'effettuazione o
meno del procedimento di valutazione di incidenza ambientale".
Il presidente del Grig aggiunge che il Comune di Buggerru ha
trasmesso una serie di autorizzazioni uniche e relativi pareri e
la concessione demaniale marittima". A quanto pare non è tutto a
posto. "Durante l'inverno il Rio Mannu, che sfocia attraverso la
spiaggia, ha cambiato il suo percorso - riferisce
l'ambientalista - con provvedimento del Comune di Buggerru è
stato cambiato il posizionamento del chiosco per la stagione
estiva 2021, che è stato riposizionato in ambiente dunale".
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