Il villaggio nuragico a ridosso del
Nuraghe Belveghile, a Olbia, tornerà a nuova vita grazie alla
campagna di scavi avviata a giugno e che andrà avanti per due
anni, con un progetto del Segretariato regionale del ministero
della Cultura per la Sardegna e la Soprintendenza archeologia,
belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro.
La campagna prevede scavo, restauro, valorizzazione del
villaggio e nuraghe Belveghile, finalizzato alla futura
fruizione pubblica del monumento, che andrà a integrare la rete
museale di Olbia. Questa prima fase del lavoro, incentrata sulla
pulizia dell'area e l'evidenziazione delle strutture a ridosso
del nuraghe, ha confermato la grande importanza del sito
archeologico, sia per il periodo di occupazione che va dal XVI
secolo a.C. fino a II secolo a.C., sia per l'ampiezza della sua
estensione. Per l'intero lavoro è stato previsto un
finanziamento di 1 milione di euro, di cui circa 200mila sono
già stati destinati agli scavi.
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