Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Festival letterario a Perdasdefogu nel segno di G. Deledda

Festival letterario a Perdasdefogu nel segno di G. Deledda

Il direttore Giacomo Mameli, "con la cultura si può vincere"

CAGLIARI, 08 luglio 2021, 17:58

Redazione ANSA

ANSACheck

Sette sere, sette piazze, sette libri - RIPRODUZIONE RISERVATA

Sette sere, sette piazze, sette libri - RIPRODUZIONE RISERVATA
Sette sere, sette piazze, sette libri - RIPRODUZIONE RISERVATA

 "Con la cultura si può vincere". Nelle parole di Giacomo Mameli, direttore artistico, c'è un messaggio forte, più che un auspicio, per la ripartenza nel dopo Covid. È il filo conduttore di "SetteSere SettePiazze SetteLibri", il festival letterario itinerante giunto alla 11° edizione in programma dal 26 luglio all'1 agosto a Perdasdefogu, in Ogliastra, con tappe - del pre e dopo festival - in altri 14 comuni della Sardegna.

"Prende spunto da una frase: 'Tutto forse potrà essere vinto' contenuta in una lettera che Grazia Deledda nel 1926 inviò al presidente della Fondazione Nobel per rispondere a Luigi Pirandello, che non aveva preso bene la mancata vittoria del premio", spiega Mameli, giornalista e intellettuale originario di Perdasdefogu. Una rassegna nel segno di Grazia Deledda, a 150 anni dalla sua nascita. "Un'autrice certo sarda ma interprete di valori universali", chiarisce Mameli. Il cuore del festival è la letteratura con incontri, letture, presentazioni tra piazze e luoghi identitari del paese, record mondiale della longevità familiare. Un interessante parterre di ospiti chiamati a confrontarsi con l'attualità e ad offrire nuovi suggestivi spunti.

A Perdasdefogu, baricentro del festival, l'apertura del 26 luglio è affidata a Rossana Dedola con il suo libro "In Sardegna con Grazia"; il 27 Alice Urciuolo, finalista Premio Strega 2021, con il suo "Adorazione"; il 28 Francesca Serafini con "Tre madri" conversa con Dori Ghezzi e Paola Piras; il 29 la presentazione del libro "Io sono Gesù" di Giosuè Calaciura, che dialoga con Marino Sinibaldi e Antonello Mura; il 30 un'altra scrittrice, Lia Levi, con il suo lavoro "Ognuno accanto alla sua notte"; il 31 è la volta della presentazione del libro "Anti-System Politics" di Jonathan Hopkin, docente della London School of Economics. Conduce la serata Sergio Rizzo che dialoga con l'autore e i sindaci di Arborea, Barisardo, Cagliari, Nuoro, Ozieri; l'1 agosto presentazione del libro "Gramsci e le donne" di Noemi Ghetti.

Spazio alla musica con un gruppo per ogni serata. Il prefestival si apre il 10 luglio a Codrongianos con la giornalista Elvira Serra e il libro "Tutto da vivere". Incontro con Beppe Severgnini a Ulassai il 25 luglio in dialogo con Giacomo Mameli.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza