Prenderanno il via martedì 9
marzo in provincia di Oristano le vaccinazioni anti-Covid dei
cittadini con 80 o più anni d'età. I Comuni inizialmente
coinvolti saranno quelli di Oristano, Bauladu, Milis, San Vero
Milis, Tramatza e Zeddiani. Si procederà successivamente,
secondo la disponibilità dei vaccini, con i comuni che fanno
riferimento ai diversi ambiti vaccinali della provincia. Il
calendario è stato fissato dal Servizio Igiene e Sanità
Pubblica, diretto dalla dottoressa Maria Valentina Marras, in
collaborazione con le amministrazioni comunali.
In ciascuno dei Comuni indicati sarà allestito un Punto di
vaccinazione
mobile, nei locali opportunamente attrezzati messi a
disposizione dalle
amministrazioni comunali, in cui gli operatori sanitari della
Assl di Oristano, attraverso le cosiddette squadre "volanti",
provvederanno a inoculare i vaccini.
In questa fase, i cittadini che rientrano nel target degli over
80 saranno convocati dal personale del Comune di residenza nel
giorno, nella sede e nell'orario indicato: sarà necessario
portare con sé il modulo di consenso informato, debitamente
compilato, che sarà reso disponibile sia presso i Comuni
interessati sia sul sito internet
https://urlsand.esvalabs.com/?u=http%3A%2F%2Fwww.asloristano.it&
e=c9024bf9&h=d6a19294&f=n&p=y . Per la loro compilazione, nel
caso fosse necessario, i cittadini potranno chiedere la
collaborazione degli assistenti sociali del Comune oppure, per
informazioni, chiedere la consulenza del proprio medico di
famiglia. Le persone che non potessero raggiungere i punti di
vaccinazione per comprovati motivi di salute (come i pazienti
allettati) saranno vaccinate a domicilio dagli stessi operatori
del Servizio di Igiene e sanità pubblica.
Nel Comune di Oristano, la vaccinazione degli ultraottantenni
avrà inizio il 9 marzo e proseguirà fino ad esaurimento dei
cittadini che rientrano nel target. In ciascuno degli altri
centri indicati, invece, l'operazione sarà concentrata, di
regola, in una o due giornate, secondo la quantità di persone
che dovranno essere immunizzate.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA