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Pesca abusiva nell'Area marina protetta, sequestrate reti

Pesca abusiva nell'Area marina protetta, sequestrate reti

I barracelli e l'Amp liberano 50 chili di pescato ad Alghero

ALGHERO, 27 novembre 2020, 10:44

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Oltre 50 chili di pescato liberato nelle acque di Tramariglio e una denuncia contro ignoti per pesca illegale. È il risultato di un'operazione condotta dalla compagnia barracellare di Alghero e dall'Area marina protetta di Capo Caccia - Isola Piana per contrastare la pesca illegale nella baia di Porto Conte. I barracelli e gli operatori dell'Amp hanno individuato attrezzi da pesca illegali posizionati all'interno della zona in cui l'attività è assolutamente vietata. L'armamentario sequestrato si trovava a pochi metri dalla costa a una decina di metri di profondità. Pesci e polpi ancora vivi, molti dei quali di taglia commerciale inferiore rispetto al consentito anche dove si può pescare, sono stati restituiti al mare. La denuncia presentata all'autorità giudiziaria ha dato il là all'attività investigativa mirata a individuare i responsabili di un'azione che mette a forte rischio il sistema faunistico marino di Capo Caccia.
   

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