Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Polizia:a Quartu una stanza per le donne vittime di violenza

Polizia:a Quartu una stanza per le donne vittime di violenza

Aperta col contributo di una perseguitata aiuterà a denunciare

CAGLIARI, 30 ottobre 2020, 19:59

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

In quella stanza le vittima di violenze domestiche, sessuali o psicologiche saranno accolte con tranquillità, ascoltate seguendo i loro tempi e i loro bisogni, cercando di metterle loro agio per accompagnarle nel percorso che le porterà a denunciare il proprio aguzzino. È stata inaugurata oggi dal Questore di Cagliari, Pierluigi d'Angelo, all'interno del Commissariato di polizia di Quartu Sant'Elena la stanza di ascolto per le vittime vulnerabili. Un luogo dove viene garantita la privacy e dove il tempo non conta. Qui una donna o un minore possono sedersi su una sedia o su un divano e sorseggiare una bevanda calda mentre vengono ascoltati, potendo interrompere il loro racconto in qualsiasi momento".

La stanza è stata allestita grazie al contributo di una giovane donna, che il 3 ottobre scorso ha trovato il coraggio di denunciare un 40enne che la perseguitava da tre anni. Lui era ossessionato da lei, tanto che si era tatuato il suo nome sul braccio, ma non avevano mai avuto una relazione e non era mai stato corrisposto. L'aveva pedinata e minacciata di morte, rendendole la vita un inferno. Proprio nel giorno della denuncia, la donna ha scoperto che all'interno del Commissariato sarebbe stata ricavata una stanza per le vittime vulnerabili e ha chiesto di poter contribuire all'allestimento. Ha così acquistato e regalato gran parte degli arredi, ai quali oggi si sono aggiunti fiori e piante donati dai cittadini.

"Un gesto davvero generoso - ha commentato il Questore - siamo grati alla signora non solo per aver dato un fattivo contributo alla realizzazione di questo spazio di ascolto, ma per rappresentare l'ennesimo esempio di coraggio, un modo concreto di dare sostegno e supporto a tutte quelle donne che ancora vivono nel sommerso la propria condizione di vittima. Qui tutte le vittime vulnerabili troveranno poliziotti capaci di ascoltarle, pronti a credere e a non giudicare né loro, né ciò che raccontano".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza