L'ospedale Marino di Alghero
convertito a struttura covid. Lo dispone una circolare firmata
oggi dal direttore generale dell'assessorato regionale della
Sanità, Marcello Tidore, che in poche righe comunica la
decisione ai vertici sanitari locali.
"Considerata la costante crescita dei contagi, si ritiene
indispensabile disporre fin da ora l'attivazione presso
l'Ospedale Marino di Alghero dei post letto di degenza
ordinaria, di seguito indicati". I posti che devono essere messi
a disposizione dei pazienti positivi al coronavirus sono 47: due
a Oculistica, 28 a Ortopedia e traumatologia, 17 a Recupero e
riabilitazione funzionale. "Qualora non fossero già utilizzabili
si invita con assoluta urgenza all'allestimento dei posti letto
indicati e a individuare il personale da dedicare alla gestione
degli stessi al fine di garantirne l'immediata disponibilità per
i pazienti Covid che necessitano di ospedalizzazione" si legge
nella circolare della Direzione generale dell'assessorato.
Per rendere disponibili i posti letto richiesti, si è subito
iniziato il trasferimento del reparto di Ortopedia dal "Regina
Margherita" al terzo piano dell'ospedale civile. Una soluzione
criticata con forza dai consiglieri comunale di opposizione
Mario Bruno, Esposito, Sartore, Cacciotto, Piras, Pirisi e Di
Nolfo: "Altro che robotica. Altro che trasferimento
all'Università. L'Ospedale Marino di Alghero con decorrenza
immediata, fuori da ogni logica di programmazione, diventa
ospedale covid", protestano i consiglieri. "Si convochi subito
un Consiglio comunale straordinario e in presenza, con tutte le
misure di sicurezza. Dove vanno a farsi curare gli algheresi e i
cittadini del nostro distretto? Dopo la decisione di aprire una
terapia intensiva covid al Civile, in emergenza, senza
anestesisti e rianimatori in numero sufficiente, senza
condizioni di sicurezza, ora si punta al Marino, fuori da ogni
pianificazione e da ogni condivisione. Ciò è semplicemente
inaccettabile e vogliamo subito chiarezza", concludono.
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